Finalmente è arrivata anche la certezza matematica: i Celtic Dragons parteciperanno alla Serie A del Csi di Como anche nella stagione 2015/2016. Dopo aver vinto sul campo del Castello i Dragons non fanno preferenze ed espugnano anche il campo del Tremezzo lasciando le due squadre a contendersi l’ultimo posto utile per la salvezza.

Sul campo di Lenno dove quest’anno erano arrivate due sconfitte al Celtic basta anche pareggiare per raggiungere l’obiettivo, ma la partita è tutt’altro che semplice e le assenze sono molte. Per la prima volta quest’anno esordisce da titolare Elezi da subito molto attento in marcatura.

Passano i padroni di casa grazie al proprio difensore specialista nei tiri da fuori, ma Giurbino ribalta con una doppietta. Da qui in poi si procede con dei botta e risposta ma con i Dragons che mantengono sempre il vantaggio: Anzani segna il 3 a 1, il Tremezzo accorcia, Roberto Cabiati fissa il punteggio della prima frazione sul 4 a 2.

Nella ripresa il canovaccio rimane lo stesso, con tanti gol anche per le caratteristiche del campo: Tremezzo ancora sotto di uno, poi quinto gol ospite con Anzani e 6 a 3 di Roberto Cabiati. La squadra del lago non molla e si porta fino al 5 a 6, ma a questo punto i Dragons emergono definitivamente con il gol della tripletta di Roberto Cabiati e con il gol del tripudio di Besana in contropiede, alla prima marcatura di sempre con la maglia del Celtic: finisce 8 a 5.

Al fischio finale i Celtic Dragons possono finalmente festeggiare. Arriva così la salvezza addirittura con 4 giornate di anticipo: alzi la mano chi ci avrebbe scommesso dopo gli 0 punti in classifica dopo le prime 5 partite. Ora il Celtic si trova da solo al settimo posto, un grande risultato che la squadra proverà, anche se non sarà facile, a conservare nelle ultime giornate.

Il bilancio di questo campionato così come nei 3 precedenti è assolutamente positivo; certo quest’anno non sono arrivati né titoli né la qualificazione ai play-off, ma proprio per questo i Dragons devono essere fieri di quanto fatto, con un inizio complicatissimo e l’incubo della retrocessione il gruppo ha saputo compattarsi ancora di più che in passato quando le cose andavano meglio e risorgere dalle proprie ceneri: complimenti a tutti!