Si sapeva che non sarebbe stato facile nonostante il Real Asnago fosse ultimo in classifica, ed infatti per trovare la loro quarta vittoria consecutiva i Celtic Dragons hanno dovuto dare tutto in campo, ma alla fine ne sono usciti vincitori.

E’ stata una partita dai ritmi forsennati, già nel primo tempo quando gli ospiti vanno in vantaggio con un colpo di testa di Roberto Cabiati e sempre col proprio bomber trovano il gol del raddoppio. I padroni di casa si danno tutt’altro che vinti e trovano la rete dell’1 a 2 con cui si va all’intervallo.

La ripresa non è per deboli di cuore: sospinti dal proprio pubblico gli ultimi della classe trovano il gol del pareggio su calcio di rigore e addirittura la rete del vantaggio. Il Celtic sembra arrancare, ma poco dopo avviene un episodio decisivo: Giurbino si vede respingere sulla linea con la mano da un difensore un tiro a colpo sicuro: calcio di rigore e cartellino blu per il giocatore del Real Asnago.

I Dragons sfruttano come meglio non potrebbero la superiorità numerica di cinque minuti: Anzani realizza il penalty e poco dopo una sua conclusione da fuori area trova la deviazione vincente da dentro l’area piccola dall’uomo che non ti aspetti, Cornalea, al suo secondo centro stagionale.

C’è ancora da soffrire però: i padroni di casa trovano il gol del 4 a 4 in maniera irregolare grazie ad un controllo con il braccio che fa infuriare i Dragons che già si erano visti negare in precedenza un rigore su Anzani e uno su Roberto Cabiati.

L’inerzia della partita sembra a favore della squadra di casa ed invece… Roberto Cabiati dentro l’area si libera del proprio difensore recuperando una conclusione di Cornalea e davanti al portiere cede a Di Sevo che tutto solo dalla linea di porta scarica in rete tutta la gioia celtica.

Con le ultime forze negli interminabili minuti finali il Celtic si barrica a difesa del proprio vantaggio e ci riesce grazie ad un salvataggio sulla linea di Giurbino e ad un paio di miracoli veri e propri del rientrante Spinelli: finisce 5 a 4.

Grande entusiasmo nell’ambiente per una vittoria che tiene a distanza la zona retrocessione di nove punti (anche se il Tremezzo ha una partita da recuperare) ma soprattutto per la prima volta quest’anno porta i Dragons al settimo posto in classifica, superando Cabiate, Ossuccio e Cimnago (che deve però recuperare anch’esso una partita).

Una posizione impensabile per come si era messo il campionato, ma che la squadra si è andata a prendere con grande coesione e voglia di riscatto per un inizio molto difficile. Al traguardo mancano sette partite e l’obiettivo rimane quello della salvezza per cui bisognerà ancora lottare, a partire da venerdì nell’anticipo casalingo contro Mss Mariano: i ragazzi hanno tutt’altro che voglia di perdere il quarto e ultimo derby su quattro di questo campionato…