Non c’è due senza tre: per la terza volta di fila i Celtic Dragons vengono ancora una volta sconfitti di misura. A Lenno va in scena la prima trasferta lacustre, contro l’Ossuccio, su un campo sintetico di dimensioni non estese, che fa tornare all’antico i Dragons. Nel primo tempo si rivede per gran parte la squadra degli scorsi anni, con grande attenzione difensiva e pungenti ripartenze in avanti.

Infatti arrivano in maniera simile i due gol di Romano Cabiati (l’ultima volta in gol sempre con una doppietta nel play-off di Garzeno della scorsa stagione). Il numero 9 infatti è bravo a farsi trovare in entrambe le occasioni oltre la linea dei difensori e, cogliendo i due lanci di Di Sevo, a battere il portiere avversario prima con un pallonetto, poi con una conclusione incrociata da destra verso l’angolino basso opposto.

Il Celtic regge fino allo scadere dell’intervallo quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale contestata (perché ribattuta più volte), i padroni di casa riaprono la partita: 1 a 2. Nella ripresa i Dragons perdono la lucidità della prima frazione, anche se hanno le occasioni per chiudere la partita.

Invece alla metà del tempo l’Ossuccio pareggia su contestato calcio di rigore, visto che Di Sevo interviene sì in scivolata, ma vedendo l’avversario anticiparlo ritrae il piede evitando un contatto serio, toccando lievemente l’attaccante che viene leggermente sbilanciato, ma rimane in piedi per proseguire l’azione; per l’arbitro è fallo, per gli ospiti assolutamente no.

L’inerzia della gara va tutta a favore dell’Ossuccio che nel finale, a coronamento dell’ennesima beffa, trova con un colpo di testa su lancio dalle retrovie la stoccata decisiva: è il gol del 3 a 2. Il Celtic, innervosito dalle decisioni arbitrali e da una sorte che sembra non voler minimamente sorridere, continua le sue proteste che sfociano con l’espulsione di Romano Cabiati. Finisce così.

Dunque arriva un’altra sconfitta in una gara che avrebbe potuto dare esito diverso, così come contro la Sanrocchese e il Cabiate.

Passi avanti dal punto di vista della prestazione generale se ne sono visti, anche se purtroppo questo non cambia lo 0 dal tabellino punti della classifica, così come il fatto che sabato arriverà a Giussano il Longone a punteggio pieno; partita durissima, anche se nella scorsa stagione arrivarono una memorabile vittoria in inferiorità numerica in trasferta e un bel pareggio interno. Riuscirà il Longone, approfittando del momento no celtico, a sfatare questo tabù?