La prima partita del nuovo anno conferma le sensazioni della prima metà del campionato ed emette una sentenza: i Celtic Dragons faticano a trovare la via del gol sul campo di casa. Con la sconfitta interna nel derby contro la Sanrocchese infatti sale a quota 4 (esattamente la metà di quelle disputate) il numero di gare in cui il Celtic chiude senza segnare, peraltro per la terza volta consecutivamente (non era mai accaduto) dopo Magiste Lipomo e AZ.

Così come per la prima volta i Dragons perdono 3 partite consecutive in casa. Questi numeri impietosi non rispettano pienamente quello che si è visto nei 60 minuti di gioco, ovvero una partita equilibrata dal punto di vista delle occasioni da gol, ma che ha visto gli ospiti (dopo aver colpito una traversa) andare in gol allo scadere del primo tempo con una transizione centrale a sorprendere i padroni di casa a difesa schierata.

Il Celtic le ha provate tutte per trovare il pareggio, ma i sogni si sono spenti contro il palo clamoroso colpito da Roberto Cabiati di testa a colpo sicuro.

Nonostante un finale di gara troppo nervoso e la quarta sconfitta consecutiva in campionato, i Dragons possono ancora rimediare visto che le inseguitrici non avanzano e rimangono a 4 punti di distacco. La lotta per la salvezza sembra ormai coinvolgere cinque squadre, delle quali tre l’anno prossimo giocheranno in Serie B. Giovedì sera sul campo del Cabiate, dove lo scorso anno arrivò la qualificazione ai play-off, si aspettano risposte incoraggianti dalla squadra.